
Il Tartufo del Pollino
Il Pollino è ricco di tartufi, la cui qualità è rinomata un po’ dappertutto. La passione per questo particolare tubero viene palesata in modo differente. C’è chi ama trascorrere ore ed ore con il proprio cane tra i boschi alla ricerca del contatto con la natura; chi invece preferisce sperimentare nuovi soluzioni culinarie; chi infine si “accontenta” di degustarne a tavola la bontà. In Calabria la produzione di tartufi della zona è estremamente interessante e merita di essere celebrata a dovere. I tartufi sono funghi ipogei, vale a dire funghi che si sviluppano nel sottosuolo del bosco. Nei boschi del Pollino si rinvengono solitamente diverse varietà di tartufo, quali Scorzone, Uncinato, Mesenterico e Nero Pregiato. Nelle valli, più fresche ed umide, il Tartufo Bianco Pregiato si trova in buone quantità.
TARTUFO BIANCO PREGIATO: La forma può essere tondeggiante o anche molta lobata o decisamente schiacciata secondo il tipo di terreno in cui il tartufo è cresciuto. Questa specie ha dimensioni molto variabili con esemplari che possono raggiungere pezzature anche di diversi etti e persino superare un chilo di peso. In cucina è una specie dotata di profumo intenso e penetrante, che ricorda quello del metano o del formaggio fermentato. Si presta a essere consumato crudo su pietanze calde che ne esaltino l’aroma senza mascherarlo.
TARTUFO NERO PREGIATO: All’esterno rugoso, formato da verruchine poco pronunciate e di colore nero. In cucina ha un profumo dolce ed un sapore molto intenso che si prestano bene ad accompagnare secondi piatti di carne.
TARTUFO BRUMALE: Per il gusto deciso viene apprezzato soprattutto da chi ama sapori forti. Come riconoscerlo? È simile al tartufo nero pregiato, da cui si differenzia soprattutto per i toni grigiastri della gleba, per le venature più evidenti e il profumo forte, simile a quello della rapa. Esiste una varietà di tartufo Brumale dallo spiccato odore di muschio, il cosiddetto Tartufo Moscato.
TARTUFO SCORZONE: Poiché ha un profumo tenue, viene utilizzato come base per preparazioni con gli altri ingredienti.
TARTUFO MARZUOLO: Il profumo deciso, con toni agliacei, il sapore spiccato e durevole lo rendono un condimento adatto per varie pietanze, purché, come il tartufo pregiato, non lo si sottoponga a prolungata cottura.
TARTUFO UNCINATO: Possiede venature bianche molto ramificate, più o meno fini e dimensioni tendenzialmente più piccole rispetto allo scorzone. L’aroma gustosa ne fa una specie che si presta agli impieghi più vari, sia da crudo che cotto. Vanta numerosi estimatori in tutte le cucine del mondo.